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Il dottor Alain SARASIN, direttore di ricerca del CNRS, Institut Gustave Roussy, è intervenuto l’8 luglio insieme a Thierry ROULEAU e Christian JOUBERT, rispettivamente Presidente e Direttore commerciale di OXY’PHARM,
nell’ambito della 3° edizione del “Jeudi du Biotesting” organizzata da POLEPHARMA. Il tema principale di questa presentazione è stato il controllo del rischio infettivo attraverso la bio-pulizia, un metodo ecologico e sostenibile
Il dottor SARASIN condivide con noi la sua esperienza nella disinfezione delle superfici aeree (DSVA), come testimonia l’implementazione nel suo laboratorio, da oltre 15 anni, delle soluzioni di bio-pulizia a vapore SANIVAP e di bio-disinfezione automatizzata NOCOTECH, proposte da OXY’PHARM.
Buongiorno signor SARASIN. Prima di tutto, qualche parola di presentazione…
“Sono direttore di ricerca del CNRS, direttore del laboratorio di diagnostica della patologia infantile nota come “figli della luna”, una patologia che genera tumori della pelle. Il nostro laboratorio si trova a Villejuif, vicino a Parigi, presso l’Institut Gustave Roussy, un ospedale universitario e il principale centro oncologico d’Europa”.
Per quale motivo e da quando utilizza il metodo DSVA?
“Inizialmente il nostro laboratorio ha analizzato la mutagenesi e la cancerogenesi nell’uomo. Per la disinfezione utilizzavamo, come tutti all’epoca, la formaldeide, un disinfettante molto efficace ma irritante, che porta alla formazione di lesioni sulla molecola del DNA e quindi a mutazioni e potenzialmente a tumori. In un laboratorio che studiava il rischio di cancro, l’impiego di materiale cancerogeno era particolarmente malvisto. È uno dei motivi per cui ci siamo rivolti a OXY’PHARM una quindicina di anni fa.
Perché avete cambiato il metodo di disinfezione per optare per la DSVA?
“Abbiamo scelto la DSVA dopo aver preso in considerazione diversi criteri.
– Il primo è il desiderio di utilizzare un agente disinfettante bio-compatibile, cioè non tossico per l’uomo e i cui prodotti di degradazione non siano a loro volta tossici. Il processo basato sul perossido di idrogeno, sviluppato da OXY’PHARM e denominato NOCOTECH, è di per sé disinfettante e i suoi prodotti di degradazione, acqua e ossigeno, sono totalmente bio-compatibili.
– La seconda particolarità del metodo di bio-disinfezione proposto da OXY’PHARM è di utilizzare il perossido di idrogeno in forma gassosa e quindi di consentire il trattamento di tutto il locale, comprese le superfici fuori dalla portata degli operatori, con una semplice spugna.
– Il terzo criterio considerato è l’efficacia della DSVA in tempi molto brevi. La disinfezione di una stanza di coltura convenzionale con il sistema NOCOTECH richiede solo un’ora ed è possibile accedere alla sala disinfettata immediatamente dopo. Questa operazione di disinfezione, realizzabile in due ore totali, può quindi essere avviata facilmente, ad esempio all’ora di pranzo o la sera, mentre l’uso della formaldeide richiederebbe il blocco della stanza per due o tre giorni.
Quali sono i vantaggi della DSVA nei laboratori e più in generale nelle camere bianche?
“Il composto utilizzato da OXY’PHARM, il perossido di idrogeno, è noto da tempo per la sua capacità di degradare completamente i germi, ovvero tutti i batteri, compresi quelli multiresistenti e quelli utilizzati nell’ingegneria genetica: agisce inoltre sui virus.
Nel nostro laboratorio, dove l’adenovirus viene utilizzato come vettore per introdurre il DNA nelle cellule, abbiamo constatato che la soluzione NOCOTECH è in grado di degradare efficacemente tutti i virus. L’operazione di bio-disinfezione offre anche l’enorme vantaggio di non danneggiare le superfici o i dispositivi, compresi quelli elettronici presenti nel locale da disinfettare; non siamo quindi costretti a proteggere le superfici. La tecnica non ha d’altronde alcun impatto sugli allarmi antincendio o di controllo della temperatura nelle incubatrici.
Come utilizzate questa soluzione nel vostro laboratorio al CNRS?
“Nel nostro laboratorio, utilizziamo le soluzioni OXY’PHARM per disinfettare tutte le stanze in cui trattiamo materiale biologico umano, come la pelle ricostruita in vitro che produciamo a partire dalle biopsie dei pazienti. Sono quindi coinvolte molte unità: dalle classiche sale di coltura cellulare, ai cosiddetti laboratori L2 in cui i virus vengono utilizzati come vettori per portare il DNA nelle cellule, fino alle unità L3 in cui produciamo virus “transgenici” che integrano parti di DNA umano. Tutti i locali L1, L2 e L3 vengono disinfettati con il sistema NOCOTECH. Allo stesso modo, disinfettiamo le cappe a flusso laminare in cui manipoliamo gli estratti biologici umani, gli incubatori e, più in generale, tutti i luoghi in cui possiamo entrare in contatto con biopsie o colture di cellule umane.
“Sono stati sviluppati processi specifici per le PSM, in funzione soprattutto del numero di postazioni da trattare”, sottolinea Thierry ROULEAU. “Il sistema NOCOTECH può essere collocato all’interno o all’esterno della PSM e consente di pulire non solo le superfici ma anche i filtri HEPA; un’alternativa alla sostituzione dei filtri, molto interessante in termini di tempo, efficienza e costi”.
In conclusione?
“Utilizziamo la soluzione NOCOTECH da quindici anni e continuiamo a farlo. Questo dimostra che ne siamo pienamente soddisfatti! Siamo stati i primi all’Istituto Gustave Roussy a integrare questo prodotto, ma da una decina d’anni tutti i laboratori di ricerca, una trentina presso l’Istituto Gustave Roussy, lo utilizzano e, a quanto mi risulta, ne sono entusiasti.
“Vorrei insistere sul fatto che questo processo di bio-disinfezione in forma gassosa non genera assolutamente alcun tipo di residuo. Questo è un punto molto importante che la distingue dalle altre tecniche di DSVA”, afferma Christian JOUBERT. “È inoltre essenziale ricordare che non vi è alcun rischio di corrosione e alcun pericolo nell’utilizzare questa tecnica su superfici elettroniche. Nel trattare un laboratorio, non si può escludere nulla; al contrario, è addirittura possibile aggiungerne! “
“Il sistema NOCOTECH può essere utilizzato anche per la disinfezione preventiva”, aggiunge ROULEAU. “Un trattamento quotidiano con dosi estremamente basse (1 ml per m3 invece dei 5 ml per m3 raccomandati dalla norma) consente di mantenere la sterilità del locale trattato con grande efficienza.
Infine, va notato che l’efficacia dei prodotti e del sistema di disinfezione delle superfici per via aerea sviluppato da OXY’PHARM è stata dimostrata su virus, batteri, micobatteri, lieviti, spore e funghi. I suoi apparecchi di diffusione consentono il trattamento automatizzato di piccoli volumi (sale operatorie, laboratori, ecc.) e di volumi molto ampi (industria agroalimentare, farmaceutica, ecc.). Il sistema OXY’PHARM è destinato ai settori medico, farmaceutico e alimentare, oltre che al turismo, ai trasporti, alla ristorazione e alle collettività (asili, scuole, ecc.).
Oggi il Gruppo OXY’PHARM è orgoglioso di avere al suo attivo quasi 70 dipendenti, tra tecnici, commerciali, ingegneri, chimici, ecc. La sua sede centrale si trova a Champigny-sur-Marne, vicino a Parigi, dove si concentra anche tutta la produzione della gamma NOCOTECH, parallelamente alla produzione dei dispositivi SANIVAP, realizzata nella regione di Lione a Sainte Consorce, rendendo OXY’PHARM un produttore al 100% francese, le cui soluzioni sono distribuite in tutto il mondo.
OXY’PHARM è certificata ISO 13485:2016, uno standard internazionale che stabilisce i requisiti per un sistema di gestione della qualità, specifico per il settore dei dispositivi medici. Gli apparecchi SANIVAP soddisfano lo standard NF 72110, per i processi di disinfezione delle superfici mediante vapore con o senza contatto. Il sistema NOCOTECH è conforme agli standard DSVA (Disinfezione delle superfici per via aerea) – NF T72281 (versione novembre 2014), recentemente trasformato a livello europeo con la sigla EN 17272 – questi standard sono obbligatori per la commercializzazione di tali processi sul mercato francese in ambienti di cura che accolgono pazienti. L’autorizzazione all’immissione in commercio dovrebbe essere rilasciata a breve…
Per saperne di più:
www.oxypharm.net / www.sanivap.fr
info@oxypharm.net / info@sanivap.fr
Tel. : +33 (0)1 45 18 78 70 / +33 (0)4 37 22 55 59
OXY’PHARM è specializzata nella lotta contro le infezioni e le contaminazioni da quasi 20 anni. “Nel 2006, quando la formaldeide, ampiamente utilizzata fino ad allora nei protocolli di disinfezione, viene classificata come cancerogena, ci siamo impegnati a sviluppare un nuovo processo per la disinfezione delle superfici per via aerea, basato sul perossido di idrogeno in forma gassosa. Il sistema, denominato NOCOTECH, è ora utilizzato in più di 140 Paesi”, spiega Thierry ROULEAU.
“Inizialmente focalizzati sulla disinfezione, abbiamo poi ampliato il nostro campo di competenza per includere la bio-pulizia, fase preparatoria alla bio-disinfezione, acquisendo nel 2019 SANIVAP, un produttore e distributore francese di apparecchi per la bio-pulizia a vapore e strumenti associati (spazzole, scope, ecc.). Da allora l’intera mission dell’azienda si è focalizzata su questi due processi complementari, la bio-pulizia e la bio-disinfezione, per evitare il rischio di veder nascere germi resistenti”, aggiunge ROULEAU.
Così, in relazione alle due fasi chiave del processo di bio-pulizia che sono la sgrossatura e la pulizia profonda [cfr. il nostro articolo pubblicato nell’edizione di maggio 2021], OXY’ PHARM propone oggi una soluzione completa di igiene basata sulla combinazione di due tecnologie: la bio-pulizia a vapore con la gamma SANIVAP e la bio-disinfezione automatizzata delle superfici per via aerea con la gamma NOCOTECH.